6 GIORNI
Dornach
Switzerland
I giorno:
Partenza di buon mattino in pulmino con autista privato da Conegliano Veneto (TV) e fermate a Vicenza, Verona, Milano Comasina (fermata M2 della linea metropolitana). Pausa pranzo presso la Clinica Antroposofica La Casa di Andrea Cristoforo. Proseguimento del viaggio. Arrivo a Dornach. Sistemazione negli alloggi. Ore 19 partecipazione al CONCERTO Oratorio di Natale Johann Sebastian Bach. Cena e pernottamento.
II giorno - V giorno
Partecipazione al convegno. Per il programma dettagliato consultare l'allegato.
VI giorno
Prima colazione. Ore 09:00 «Un inizio, una vera nuova nascita» Prospettive per l’agire dell’Antroposofia. Ore 11 Rinfresco di chiusura. Ore 12 partenza per il viaggio di rientro con fermate a Milano Comasina, Verona, Vicenza, Conegliano Veneto.
CERCHI ANCHE L'ALLOGGIO?
È possibile prenotare anche il pernottamento con colazione presso l'Hotel Eremitage di Arlesheim. La prenotazione è possibile entro il 25 ottobre. Contattateci per avere informazioni.
IL CONVEGNO:
Il convegno è tradotto in lingua italiana da Tina Iacobaccio.
Il contributo minimo per la copertura delle spese del convegno è di 480 CHF. È lasciata a ciascuno la libertà di stabilire un prezzo, secondo una stima personale, per contribuire alla copertura delle spese. Le merende, i pranzi e buffet durante il convegno sono compresi nel prezzo.
Il costo del viaggio in pulmino dall'Italia, con i trasferimenti interni, quotato a 220€ a/r si basa su un gruppo minimo di 20 persone.
Il viaggio dall'Italia a/r in pulmino con autista privato e tutti i trasferimenti interni
Assicurazione medico-bagagli
Le cene e il pranzo del primo giorno
Il soggiorno a Dornach
Il costo della partecipazione al convegno
Tutto quanto non espressamente indicato nella voce "il pacchetto comprende"
Dal 26 al 31 dicembre 2023, al Goetheanum, centro mondiale di ricerca e divulgazione dell'antroposofia, si tiene un evento molto importante: il centenario dal Convegno di Natale.
La Società Antroposofica Universale è stata fondata a Dornach, in Svizzera, durante un convegno svoltosi dal 24 dicembre del 1923 all'1 gennaio del 1924, perciò detto Convegno di Natale. Ad esso parteciparono quasi ottocento uomini e donne, provenienti da ogni parte del mondo, che contribuirono concretamente anche alla stesura degli articoli che avrebbero poi costituito lo statuto della società stessa.
Su suggerimento di alcuni amici e soci della Società Antroposofica Universale, ci mettiamo a disposizione per agevolare la partecipazione per chi risiede in Italia a questo momento significativo nella storia del Goetheanum e dell'antroposofia. Il viaggio sarà anche una buona occasione di scambio e riflessione sui contenuti e l'esperienza vissuta.
Riportiamo di seguito l'invito di Peter Selg:
Cari partecipanti,
Con il convegno di Natale del 1923/24, l’intenzione di Rudolf Steiner era quella di costruire una «nuova comunità di uomini» per Antroposofia, di aiutare l’evoluzione e la «completa formazione» della società antroposofica concepita per l’anima dell’uomo «di oggi» e per la percezione dei compiti più urgenti della nostra civiltà. Voleva portare una «corrente spirituale colma di speranza» nell’assemblea della società e rendere possibile una «interiore festa di resurrezione dell’anima umana» in un mo- mento storico difficile, vicino all’abisso.
La società antroposofica e la sua libera università dovevano essere fondate a nuo- vo sia a livello spirituale che sociale – e fu proprio quel che avvenne.
Cominciò a esistere una società mondiale per l’antroposofia, la quale concepiva come suo compito quello di collegare l’esoteri- smo più profondo con la più ampia dimensione pubblica. Anche la libera università con le sue sezioni e pubblicazioni furono rese pubbliche. Gli impulsi spirituali dove- vano arrivare al mondo, dove ne era più urgente il bisogno.
Con il convegno di Natale 2023 /24 vogliamo cercare, nel respiro di un secolo, di essere ben memori degli sviluppi storici, di rafforzare, rispetto a quelli, la società antroposofica e la libera università in un’e- poca ormai cambiata, di tentare di intensi- ficare ulteriormente il lavoro e di portarlo avanti nel futuro nel senso di «un inizio di svolta universale dei tempi». Le sfide non sono diventate di minore entità. Il «coraggio di guidare la causa antroposofica» è oggi necessario più che mai, ma anche la «corrente spirituale colma di speranza», la serietà, la luce, il calore e la gioia che formarono l’atmosfera del convegno.
Siamo lieti di darvi il benvenuto al Goetheanum per questo centenario!